La zeolite è un minerale che si forma quando la lava vulcanica incontra l’acqua di mare. Grazie alle condizioni uniche che si verificano in quel momento, la zeolite acquista porosità e diventa cristallina perché i minerali presenti nell’acqua di mare si incastrano nella sua struttura e avviene la trasformazione da roccia fusa a minerale benefico. La famiglia delle zeoliti è composta da un vasto numero di minerali, di origine sia naturale che sintetica, che vengono utilizzati in molti ambiti: dall’industria petrolchimica alla produzione di detergenti, dall’agricoltura all’edilizia, fino ovviamente alla ricerca scientifica.
La capacità delle zeoliti di perdere e guadagnare acqua in modo reversibile e di scambiare cationi extra-strutturali, entrambi senza modificare la struttura cristallina, è alla base delle loro proprietà di “setacci molecolari”.
La zeolite è un minerale unico che assorbe le tossine, rilascia radicali ed elimina metalli dal corpo, rafforzando il sistema immunitario. È stato dimostrato che bilancia il pH del corpo e crea un ambiente in cui le cellule dannose hanno più difficoltà a crescere e prosperare nell’organismo.
Depurazione e Disintossicazione con Zeolite
La struttura chimica di base della zeolite è l’alluminosillicato: contiene diversi ioni con carica positiva, che le permettono di attirare a sé molti materiali “pesanti”. Gli stessi a cui siamo regolarmente esposti ogni giorno, insieme ad altre radiazioni e prodotti di scarto dei siti industriali nell’ambiente e nell’aria che respiriamo.
Nel corso del tempo, queste tossine si accumulano nel nostro corpo, creando un ambiente acido (o acidosi) che provoca danni, andando a intasare le membrane cellulari. L’accumulo di sostanze come il cadmio, il mercurio o il piombo, è stato associato allo sviluppo di molte condizioni mediche.
Come si usa la zeolite?
La zeolite può avere due forme: come dispositivo medico e integratore alimentare, oppure per uso esterno. La zeolite dispositivo medico e integratore alimentare è un rimedio naturale per disintossicare l’organismo e il tratto digerente dalle sostanze tossiche. Nei dispositivi medici, la zeolite di cui si parla è solo quella naturale, chiamata clinoptilolite, presente nelle capsule o in forma polverizzata, o ancora in compresse.
La zeolite per uso esterno, in forma di polvere, viene utilizzata per alleviare i disturbi cutanei come eczemi, acne, dermatiti e psoriasi. Le ricerche, come vedremo più avanti, hanno confermato che in questa formulazione può avere anche proprietà cicatrizzanti.
Grazie alle sue straordinarie capacità di assorbimento, legate appunto allo scambio ionico, e alle sue capacità chelanti, la zeolite si lega ai prodotti di scarto, alle tossine e ai metalli pesanti, portandole via dall’organismo.
Zeolite: a cosa serve?
Secondo alcune ricerche, la zeolite clinoptilolite in ambito medico sarebbe anche in grado di rafforzare il sistema immunitario, esercitare attività antiossidanti, contrastare la stanchezza e aumentare la resistenza fisica, con beneficio anche nelle prestazioni mentali.
Diversa la storia che legherebbe la zeolite alla riduzione degli effetti collaterali di chemioterapia e radioterapia. In alcuni casi, al contrario, alcune ricerche hanno anche evidenziato che la zeolite potrebbe interferire con l’assorbimento dei farmaci antitumorali. Consigliamo sempre, quindi, di rivolgersi al proprio medico prima di decidere se assumere zeolite in queste situazioni particolari.
Quando assumiamo zeolite come integratore invece, dividiamo il suo potere detossificante in due aspetti. Combatte le sostanze dannose che vengono definite esogene, cioè derivanti da inquinamento ambientale o assunzione di farmaci, ed endogene, prodotte cioè direttamente dall’organismo nel corso del suo lavoro quotidiano.
Benefici per la salute della zeolite
Le ricerche sulla zeolite hanno mostrato ottimi risultati, ma per certe specifiche questioni mancano ancora solide prove cliniche. Abbiamo quindi raccolto i seguenti studi per agevolare il pubblico a farsi un’idea sicura dell’effettivo utilizzo. Ricordiamo ovviamente ancora una volta di parlare con un medico prima di assumere integratori di zeolite, perché non può sostituire le cure mediche per qualsiasi condizione di salute.
1) Sanguinamento
Il sanguinamento incontrollato è la seconda principale causa di morte per lesioni gravi e incidenti. L’esercito americano utilizza un prodotto a base di zeolite (QuickClot) per arrestare gravi emorragie sul campo di battaglia. Sostenuto da solide evidenze cliniche ed efficacia nella vita reale, questo prodotto ha trovato applicazione anche nella medicina civile. Nei campioni di sangue umano, ha migliorato la coagulazione del 40%.
2) Disintossicazione
Metalli pesanti
In uno studio clinico su 33 volontari, la zeolite in pillole ha migliorato l’eliminazione di alluminio, arsenico, piombo, mercurio e altri metalli pesanti. Le persone che assumevano zeolite liquida (30 gocce al giorno) avevano livelli significativamente più alti di questi metalli nei loro campioni di urina.
Negli studi sui topi, la zeolite si è dimostrata utile all’eliminazione del piombo, proteggendo il cervello dai danni ossidativi causati da questo metallo pesante. Ha ridotto i livelli di piombo negli organi fino al 91%. E ha inoltre stimolato la disintossicazione dell’alluminio e del cadmio, un altro metallo pesante che può causare anemia e danneggiare diversi organi. Nei maiali avvelenati da cadmio, la zeolite ha prevenuto l’anemia e protetto il fegato.
Gli studi sulle cellule hanno confermato la capacità della zeolite di legarsi e rimuovere metalli pesanti come piombo, arsenico e mercurio.
Danno cerebrale e umore
Le cellule cerebrali sono particolarmente sensibili all’avvelenamento da metalli pesanti. I metalli pesanti possono danneggiare i neuroni e scatenare ansia, depressione, rabbia e problemi di attenzione. La capacità della zeolite di disintossicare piombo, mercurio, alluminio e altri metalli pesanti la rende un promettente approccio complementare ai suddetti disturbi dell’umore.
Alcol
In 12 bevitori sani, la clinoptilolite (5 g) ha ridotto i livelli ematici di alcol fino al 43%, bloccandone l’assorbimento quando combinato con una bevanda. In un altro studio clinico, 25 volontari hanno assunto zeolite (2,25 g – 4,5 g) la mattina dopo una notte brava. Troppo “tardi” per la disintossicazione dall’alcol, ma abbastanza da far abbassare i sintomi della sbornia che sono migliorati del 40-50%.
3) Salute intestinale
In alcune situazioni, le tossine, i microbi e le molecole infiammatorie possono passare dall’intestino al flusso sanguigno. Ciò può causare affaticamento, malattie autoimmuni, depressione e altro.
In uno studio clinico su 52 atleti, la zeolite (1,85 g al giorno per 12 settimane) ha rassodato la parete intestinale e prevenuto questa fuoriuscita, con un leggero (e inaspettato) effetto antinfiammatorio sull’intestino.
Un altro studio si è focalizzato sull’accumulo di urea, ammoniaca e gas nell’intestino che può portare a colite ulcerosa,e persino cancro al colon. Alti livelli di urea nel sangue (uremia) possono essere pericolosi per la vita. La zeolite lega sia l’urea che l’ammoniaca, offrendo potenzialmente protezione contro queste tossine intestinali.
4) Microbioma intestinale
L’impatto positivo della zeolite sui batteri intestinali contribuisce ai benefici di cui sopra, ma aiuta anche ad alleviare la diarrea e migliora la salute generale. A Cuba si sta sviluppando un nuovo farmaco per la cura della diarrea proprio a base di clinoptilolite. Sicuro ed efficace secondo 4 studi clinici e ulteriori esperimenti sulle cellule, stanno dimostrando le capacità di ripristino della flora intestinale, che aiuta a gestire meglio questo effetto.
La zeolite può favorire la crescita di batteri intestinali benefici e inibire la crescita di batteri e virus patogeni.
5) Danno Ossidativo
Il fumo di sigaretta avvelena tutto il corpo e aumenta il rischio di cancro e malattie cardiovascolari, e il ruolo chiave di tutto questo si trova nello stress ossidativo provocato dal fumo.
In uno studio clinico su 85 fumatori, la clinoptilolite (5,4 g al giorno per 1 mese) ha potenziato potentemente la difesa antiossidante, simile agli effetti della vitamina E.
Altri tipi di zeolite naturale hanno mostrato effetti comparabili in 25 persone, aumentando i livelli di glutatione e proteggendo i lipidi dal danno ossidativo.
6) Allevia il reflusso acido e le ulcere allo stomaco
Nella malattia da reflusso gastroesofageo (GERD), il reflusso acido danneggia l’esofago, causando bruciore di stomaco e altri sintomi spiacevoli. In uno studio clinico su 25 persone con GERD, la clinoptilolite (1,5 g al giorno per 2 settimane) ha alleviato il bruciore di stomaco, il dolore e il disagio del 45-55%. Lo stesso protocollo ha protetto altri 23 pazienti da ulcere gastriche causate da un comune farmaco FANS, il naprossene.
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